Capri, isola d'ispirazione

Capri, una delle Isole più belle appartenente all’arcipelago campano, è una delle mete italiane più note in tutto il mondo. Minuta e affascinante, d’ispirazione per molti artisti come scrittori, musicisti e pittori, è ricca di meraviglie quali faraglioni e grotte profonde, molte delle quali visitabili via mare.
Il suo nome deriva dall’uso, prevalentemente per il pascolo delle capre, che ne veniva fatto in epoca greca e poi romana.

Nell’ultimo secolo Capri ha sfruttato il suo incanto per diventare una delle mete turistiche più ambite d’Italia.
Un’isola la cui terra è di origine carsica caratterizzata da coste frastagliate, faraglioni, grotte e rilievi di una certa altitudine con paesaggi naturali mozzafiato.
Le giornate soleggiate regalano una splendida vista sull'isola e sul mare che la circonda, riuscendo a scorgere il golfo di Napoli.
Dalle acque profonde e cristalline, Capri è molto ricercata per chi pratica le immersioni subacquee e per chi sogna una vacanza all’insegna del relax in riva al mare. 
Tra i luoghi da visitare ricordiamo: 

LA GROTTA AZZURRA
Una cavità naturale lunga circa 60 metri e larga circa 25 . L'ingresso è largo due metri e alto uno. Per visitarla è necessario salire su piccole barche a remi contenenti  al massimo quattro persone in cui bisognerà stendersi sul fondo della barca ed entrerà nella grotta dandosi lo slancio con una catena attaccata alla roccia.
Il colore azzurro della grotta è dato dalla luce del sole che entra attraverso una finestra sottomarina che si apre sotto il varco d'ingresso, subendo in tal modo una filtrazione da parte dell'acqua, che assorbe il rosso e lascia passare l'azzurro.

MONTE SOLARO
Denominato "Acchiappanuvole" perché quando si accentua lo sbalzo termico tra mare e roccia, si forma una cortina di vapori. L'aria marina più calda e umida si condensa in nebbia sul suolo raffreddato dalla notte e viene spinta dal vento. Dove è chiusa la strada, la nebbia sale verso l'alto e genera la caratteristica corona di nubi.

LA MIGLIERA
Un sentiero immerso nella natura dove si troveranno coltivazioni tipiche, in particolare vigneti, tra lembi superstiti degli antichi boschi e squarci aperti verso il mare di Ischia.
Al termine del sentiero il panorama dolce e rilassante diventa una distesa sconfinata di mare e un precipitare di rocce bianche e appuntite che arrivano fino alla Cala del Limmo e al Faro di Punta Carena.

Oltre alle meraviglie paesaggistiche è possibile apprezzare la tradizione gastronomica campana con specialità uniche, famose in tutto il mondo, che vengono rivisitate secondo tradizioni secolari che si trasmettono di generazione in generazione.
I ravioli capresi sono il piatto tipico dell’isola, ripieni di caciotta, parmigiano e maggiorana, e serviti con sugo di pomodoro e basilico.
Un altro piatto da assaggiare, sono gli spaghetti alla Nerano, con le zucchine e il formaggio.
In un luogo di mare non si può fare a meno di assaggiare i piatti di mare: l’impepata di cozze e i gamberetti saltati in padella sono una specialità, così come la “pezzogna”, pesce tipico di queste acque.
Mare, riposo, lasciamoci ispirare dall’Isola di Capri.

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